Canale di Suez bloccato dalla portacontainer incagliata
Una delle navi portacontainer più grandi al mondo, la “Ever Given” della compagnia “Evergreen”, dalla mattina del 23 marzo blocca il Canale di Suez nel suo tratto meridionale, a pochi chilometri dall’imbocco di Suez, paralizzandolo interamente.
La Ever Given è un cargo lungo 400 metri e largo 59 diretto a Rotterdam, dove avrebbe dovuto attraccare il 31 marzo per scaricare i container imbarcati in Cina. La Evergreen, la società di Taiwan che gestisce la nave, non ha dato ancora una versione definitiva dell’incidente, ma una prima ricostruzione possibile parla di un blackout elettrico a bordo che avrebbe messo la nave in condizione di non manovrare: i venti forti che hanno soffiato nell’area del Canale hanno messo il cargo di traverso, con la prua incastrata nella sabbia dalla parte orientale del canale, e la poppa arenata sulla riva occidentale.
Attraverso Suez passa il 10 per cento del commercio mondiale via mare, e di sicuro una quota molto più alta in proporzione dei commerci che originano e hanno per destinazione l’Europa.
Dopo diversi giorni di lavoro, la portacontainer sarebbe stata rimessa in galleggiamento e i motori riattivati anche se al momento si trova ancora accostato su un lato del canale di Suez. Nel corso delle prossime ore, approfittando delle buone condizioni meteo e della marea, le operazioni di salvataggio proseguiranno con il tentativo di riportare lo scafo completamente in galleggiamento al centro del canale e con il definitivo rimorchio per consentire successivamente il ripristino del regolare transito del traffico marittimo attraverso la via d’acqua egiziana.
Il Canale di Suez fu inaugurato nel 1869 e da allora permette il collegamento marittimo fra il Mediterraneo, l’Europa e l’Asia senza dover circumnavigare l’Asia. Per l’Egitto è una fonte di valuta importante, ogni anno gli incassi superano i 5 miliardi di dollari.
Fonte: www.shippingitaly.it